Certificazione eccellenza

Comunicazione conseguimento Riconoscimento (Certificazione) di Eccellenza di Secondo Livello Centro Servizi “A. Galvan” di Pontelongo.

Il Centro Servizi “A. Galvan” di Pontelongo (PD) dopo un percorso progettuale durato due anni, nei giorni 10 e 11 dicembre 2012 si è sottoposta alla visita di verifica finalizzata all’ottenimento del “Riconoscimento per il Secondo Livello di Eccellenza EFQM” (Recognised for Excellence). La visita ha avuto esito positivo e il nostro Centro Servizi ha conseguito, primo (e attualmente unico) in Italia, l’ambito riconoscimento, conseguendo 450 punti ed è stato inserito così nella fascia “4 stelle”.

In data 18-19-20 aprile 2018 si è svolto presso la nostra struttura un secondo processo di valutazione basato sui contenuti di un Documento di Autovalutazione presentato dalla nostra organizzazione (Application). La visita ha avuto dunque lo scopo di confermare la validità dei contenuti del documento. Questa terza valutazione ha permesso al Centro Servizi di essere inserito nella fascia compresa tra 401-500 punti corrispondente al livello “4 stelle”.

Riteniamo che questo rilevante riconoscimento, oltre che inorgoglirci come soggetto erogatore di servizi alla persona, costituisce un elemento positivo in quanto:

  • il Centro Servizi, come detto, è il primo servizio socio sanitario residenziale per anziani in Italia ad essersi sottoposto alla verifica sul possesso dei requisiti europei per l’eccellenza, noti anche come norme (“modello”) EFQM 2010, conseguendo il riconoscimento e con un punteggio senza dubbio lusinghiero;
  • oltre alla Certificazione di Qualità, conseguita per la prima volta nel 2002, e a tutt’oggi sempre rinnovata, sulla base sia delle norme internazionali UNI EN ISO 9001:2000 (oggi 9001:2008) che sulle “linee guida” nazionali specifiche per le strutture residenziali per persone non autosufficienti UNI 10881, l’essere riconosciuti da un ente “terzo” come “organizzazione eccellente”, consente di avere una ulteriore conferma, non autoreferenziale, sulla qualità dell’organizzazione e dei servizi dalla medesima erogati;
  • il modello di eccellenza era stato previsto dal legislatore regionale del 2002 (vedasi L.R. n° 22/’02 e ss.mm.ed ii.) il quale aveva prospettato, seppur come facoltà, l’Accreditamento “volontario” di Eccellenza;
  • il “modello” può essere assunto come ulteriore garanzia per un servizio (nonché per gli Enti regolatori e/o finanziatori, come ad esempio la Regione) rivolto a persone non autosufficienti, soprattutto per tre aspetti fondamentali : l’efficienza delle risorse impiegate, la sostenibilità dei servizi nel tempo e la dimostrazione chiara dei risultati (di salute) ottenuti con e per i nostri clienti;
  • infine, il percorso di qualificazione in parola, prevede una particolare attenzione sulle modalità e sui risultati derivanti dalla “gestione dei portatori di interesse” (stakeholder), confermando la rilevanza strategica di tutti i soggetti che intrattengono relazioni con il nostro Centro Servizi.
  • spesso si parla di “eccellenza” per definire un bene o un servizio che hanno standard qualitativi elevati. Ma questa definizione viene attribuita dallo stesso soggetto che produce il bene o il servizio. Noi abbiamo fatto invece una chiara scelta di campo: primariamente abbiamo cercato una norma di riferimento europea partricolarmente articolata e penetrante in tutti gli ambiti dell’organizzazione, in particolare, orientata a far emergere le performance (esiti) del nostro lavoro (norme EFQM). Secondariamente, abbiamo ritenuto che il “riconoscimento” di eccellenza venisse rilasciato da un soggetto “di parte terza”(certificatore autorizzato sincert) sulla base di “evidenze” certe e oggettive, quindi inequivocabilmente dimostrabili. Il recente conseguimento del secondo riconoscimentodi eccellenza EFQM (di II livello) con l’attribuzione del punteggio “5  Stelle”, quindi, inserisce la nostra organizzazione nel contesto delle organizzazioni eccellenti italiane, proiettandoci però anche nel contesto europeo il punteggio ricevuto, infatti, ci consente, nel prossimo futuro di partecipare ai riconoscimenti (award) rilasciati dall’unione europea.